Stu core balla pizzica pizzica: OTRANTO E CARMELO BENE: un’etnia spostata a una vita immaginaria

CORSI INTRODUTTIVI ALLA PIZZICA SALENTINA
TENUTI DA MARZIA ERCOLANI
stucoreballa@gmail.com

Corsi introduttivi alla pizzica pizzica, danza tipica della tradizione salentina. Dopo un' introduzione teorica sull’origine di questo ballo e un training di teatro danza per lavorare sul radicamento e il rapporto con la "terra", si approcceranno via via i passi, il saluto e l’invito al ballo, l’uso del fazzoletto, la postura della donna, la postura dell’uomo, la ronda, le variazioni tra alto e basso Salento, le eventuali contaminazioni contemporanee.

martedì 28 febbraio 2012

OTRANTO E CARMELO BENE: un’etnia spostata a una vita immaginaria

"Otranto come mescolanza, crocevia di ogni ragione e di ogni mistero; chiesa per le preghiere di ogni religione; porto di tutte le bestemmie in ogni lingua. Otranto magnifico, religiosissimo bordello. Culla delle storie estromesse. Lutto oltremare. In Otranto ci si trova immersi in qualcosa che mai ebbe un inizio: un’etnia spostata a una vita immaginaria".

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BIOGRAFIA

Marzia Ercolani

Nata a Roma, attrice, autrice e regista. Dal 2003 al 2009 è membro della compagnia “Triangolo Scaleno Teatro”diretta da Roberta Nicolai, prende parte a numerose produzioni in qualità di attrice ed è coinvolta nell’organizzazione delle prime tre edizioni del Festival Teatri di Vetro, fiera mercato della scena indipendente, diretto sempre da Roberta Nicolai e ospitato al Teatro Palladium di Roma.
Attualmente è la presidente dell'associazione culturale Atto Nomade, da lei fondata, drammaturga e regista dei propri progetti, collabora in qualità con numerosi con differenti registi, attori e musicisti e si occupa inoltre di formazione
teatrale.

Formazione:
Diplomata in recitazione all'accademia Centro Internazionale La Cometa. Studia danza classica, contemporanea, acrobatica, scherma, contact, valzer, tango da sala, capoeira.
Coltiva lo studio e la passione per le danze tradizionali e la cultura popolare italiana, approfondendo nel tempo la tradizione della pizzica pizzica osservata, appresa e studiata durante i 20 anni di rapporto con la Puglia, esperienza nata dall’incontro con gli anziani, con i giovani, con i musicisti, con gli studiosi di questa tradizione, con i danzatori, nelle piazze, nelle campagne, nelle case.
Ha il piacere di danzare spesso per gli Officina Zoè.

I CORSI SOLITAMENTE PREVEDONO LA FORMULA LABORATORIALE INTENSIVA